Monica Stocchero

Dedizione, impegno e volontà di mettersi sempre alla prova. Monica Stocchero ha iniziato a lavorare in Marzotto nel 2018, prima al reparto orditura e oggi al servizio clienti.

La sua passione per lo sci, trasmessa dal padre, inizia all’età di tre anni, fino a diventare istruttrice di sci d’alpinismo nell’esercito italiano. Per lei lavorare in Marzotto è come raggiungere ogni giorno una nuova vetta: è un impegno costante che può portare sempre grandi soddisfazioni.

Come descriveresti il tuo lavoro?
È un lavoro di memoria per il quale serve concentrazione ed esperienza; è anche un lavoro stimolante ed incasinato!

3 Aggettivi per descrivere la tua passione
Libertà, Silenzio, Serenità.

Da quanto lavori in Marzotto?
Un anno e mezzo (da Agosto 2018)

Qual è la cosa in Marzotto che ti dà più energia e perché? 
Vedere che impegno, dedizione e determinazione sono ripagate.

Da quanto pratichi sci alpinismo? Com’è nata la tua passione?
Pratico sci d’alpinismo da 10 anni.  Ho sempre amato la disciplina dello sci che mi è stata trasmessa da mio papà fin da piccola. La parte “in salita” dello sci alpinismo ho iniziato ad apprezzarla quando ho capito che la discesa era il premio dopo uno sforzo fisico.

Quali sono gli aspetti in comune tra il tuo lavoro e la tua passione sportiva?
Non sempre è facile raggiungere una cima, non sempre trovi la neve giusta in discesa… ma quando torni a casa da una bella e difficile giornata di sci d’alpinismo, hai il doppio della soddisfazione. Forse questa è la parte che assomiglia di più al mio lavoro: non sempre è facile o le cose vengono in automatico, ma è quando ci si trova ad affrontare e a risolvere i problemi che si hanno le più grandi soddisfazioni in ambito professionale.

Quali sono i migliori posti per andare a fare scii alpinismo in Italia? E in Veneto?
Non ho un luogo preferito. Sono dell’idea che non sia il luogo a far si che l’escursione sia bella, lo sono la testa che si ha quel giorno, la compagnia, la neve e ovviamente il meteo. Comunque, se dovessi dare un voto alle migliori sciate che ho fatto, non posso che citare la Valle Aurina in Alto Adige e la zona sopra Santa Caterina in Valfurva in Lombardia. E poi, le montagne di casa sono sempre le montagne di casa.

Cosa ti dà più soddisfazione nel tuo lavoro?
La precisione e l’attenzione che richiede, caratteristiche sulle quali so di dover lavorare ancora molto. Capisco quanto mi piaccia dal fatto che le ore passano davvero in fretta.

Quale tra le tue qualità ti ha aiutato di più nel lavoro e perché? 
È ancora presto per capirlo, ho ancora tanto da imparare. Finora posso dire l’impegno, la mancanza di paura nel chiedere quello che non so e il metodo nel tenere un mio ordine mentale.

Qual è il risultato maggiore che hai raggiunto con la tua passione?
A livello di soddisfazione personale, Il Gran Paradiso: dalla valle alla cima in un giorno. 

Quali sono le difficoltà del tuo lavoro? E della tua passione? Come le superi?
Il lavoro richiede memoria e tanta, tanta concentrazione. Per quanto riguarda lo sci alpinismo, forse la più grande difficoltà è saper valutare le condizioni di pericolo (valanghe, scivolate…).  Credo che in entrambi i casi, la cosa più importante per superare le difficoltà sia una buona dose di umiltà: saper chiedere per l’uno, saper tornare indietro per l’altro.