Moreno Menti

Manualità, ritmo, attenzione ai minimi dettagli e un sorriso coinvolgente sono le caratteristiche di Moreno Menti.

Nato a Valdagno il 16 Maggio 1992, attraverso la batteria esprime tutta la sua vitalità e la spensieratezza.

3 Aggettivi per descrivere il tuo lavoro
Preciso, impegnativo, riflessivo

3 Aggettivi per descrivere la tua passione
Divertente, spontanea, spensierata

Da quanto lavori in Marzotto?
Lavoro alla Marzotto da quattro anni

Qual è la cosa in Marzotto che ti dà più energia e perché? 
Il gioco di squadra con i miei colleghi e il dialogo, grazie ai quali si lavora meglio e in armonia.

Cosa fai nel tuo lavoro?
Nel mio lavoro devo caricare e scaricare telai: è la fase di preparazione del telaio per il prodotto finito (produzione, campionario…) 

Da quanto suoni? Com’è nata la tua passione?
Suono la batteria e le percussioni da quando avevo 11 anni: la passione è nata ascoltando gli “Dei del Rock”: Guns n’ Roses, Led Zeppelin, Black Sabbath, Pink Floy, AC/DC… senza dimenticare il Sound e l’energia del Funk: Stevie Wonder, James Brown, Tower Of Power.

Quali sono gli aspetti in comune tra il tuo lavoro e la tua passione musicale?
L’aspetto della mia passione che posso ritrovare nel mio lavoro è la precisione (ad esempio nella tempistica delle consegne). Ritrovo anche il ritmo e il “suono\rumore” della batteria.

Come si chiama il tuo gruppo? Che genere di musica suonate? 
Ho due gruppi. Con i “Power Fly” ci cimentiamo nelle canzoni cover rivisitate in chiave Irish con banjo, chitarra, contrabbasso, violino, percussioni: ogni componente del gruppo contribuisce con voci e cori. Il secondo gruppo si chiama “Sthereo” e punta sull’originalità dei pezzi propri, genere pop italiano. Come ogni Pop Band che si rispetti, è composta da basso elettrico, batteria, chitarra elettrica e non, e da una bella voce graffiante.

Qual è la tua canzone preferita?
In assoluto la mia canzone preferita è: Awake my Soul (Mumford & Sons), una canzone di carattere, con un testo profondo, che fa riflettere. 

Dove possiamo ascoltarti?
Su Spotify. L’album degli Sthereo si chiama “Compagni di Viaggio” e, a mio avviso, la canzone più bella è  “Che c’è di male”.