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M-WORLD
Può una bambola, compagna di giochi di ogni bambino, essere speciale? Sì, se, con una donazione, può essere “adottata”, consentendo così di regalare a bambini di tutto il mondo la speranza di un futuro migliore.
Articolo/ 3 min
Marzotto apre le porte al pubblico in occasione delle giornate di Apritimoda.
Articolo/ 2 min
Un’innata propensione alla creatività. Questa è la definizione perfetta per Franco Fabrello, Capo disegnatore di Marzotto.
Articolo/ 1 min
Simone Pianalto lavora in Marzotto come meccanico della tessitura dal 2000 e pratica mountain bike dall’età di 14 anni. Simone racconta la sua passione ed il suo lavoro attraverso minuzia, determinazione e impegno nella cura di un telaio, sia esso di una sala telai o della sua mountain bike.
Minuzia e maestria nel rendere ancor più perfetta la superficie di un tessuto così come nel ricreare la luce perfetta in un quadro. Samanta lavora da 26 anni in Marzotto, prima nel reparto menda e poi in tessitura nel controllo qualità e per passione dipinge.
Mirto Visonà lavora in Marzotto dal 1995 al servizio e controllo qualità. Venticinque anni di impegno e forte legame al territorio, che porta avanti parallelamente all’arrampicata sportiva.
Articolo/ 4 min
Dedizione, impegno e volontà di mettersi sempre alla prova. Monica Stocchero ha iniziato a lavorare in Marzotto nel 2018, prima al reparto orditura e oggi al servizio clienti.
Manualità, ritmo, attenzione ai minimi dettagli e un sorriso coinvolgente sono le caratteristiche di Moreno Menti.
Abbiamo chiesto a CUOA Business School, una delle più antiche business school italiane con sede a Vicenza, e al Prof. Andrea Chiarini, specialista in Lean Manufacturing di ripensare il processo produttivo in ottica lean con l’obiettivo di snellire la produzione, per creare un flusso continuo in grado di adattarsi, nel tempo, a mercati in continua evoluzione.
Il Green Deal Europeo, il Piano d’azione per l’economia circolare (CEAP) e la Strategia Industriale Europea identificano il tessile come settore prioritario da riconvertire all’economia circolare, plasmando il concetto di moda circolare, che inizia e termina con il riciclo dei rifiuti tessili e si fonda sull’idea di un’economia che si autorigenera.